Il compostaggio è un processo biologico aerobico, controllato dall’uomo, che porta alla produzione di una miscela di sostanze umificate (il compost) partendo dai propri scarti di cucina, dell’orto e del giardino, mediante una azione di degradazione. ??
In questo modo si evita di inquinare l’ambiente trasportando i rifiuti organici dalla propria abitazione sino all’impianto di recupero e si evita di dovere acquistare poi il compost per il proprio giardino. Puoi iniziare da subito a mettere in pratica il compostaggio domestico utilizzando una compostiera, ovvero un apposito contenitore acquistabile nei negozi. ?
Cosa mettere nella compostiera? ?
Cosa SI ??
Scarti di frutta e verdura, fiori recisi e appassiti, piante, pane raffermo, gusci d’uovo, fondi di caffe, filtri di thè, foglie, paglia, sfalci, d’erba asciutti, rametti, trucioli e segatura, cortecce, potature, fazzoletti e salviette di carta, carta assorbente da cucina, ceneri spente da caminetti.
Cosa NO ?
Cartone plastificato, vetro, metalli, plastica, riviste, filtri dell’aspirapolvere, solventi o vernici.